Fiat e la sua tazza...


ROUNDING e TOP BOTTOM
Si presenta come un andamento dei prezzi a forma di "arco" con volumi spesso poco indicativi ed irregolari, anche se molti autori insistono nel volerli legare all'andamento speculare della figura ( alti, decrescenti e di nuovo alti).
Statisticamente li ritroviamo nei titoli a basso flottante che dopo forti rallies rimangono "addormentati su valori alti", senza convinzione e per un certo tempo per poi perdere forza, prima gradualmente, poi con decisione (l'azione è dei venditori).
La formazione rialzista si definisce "Rounding Bottom" o anche Bowl (scodella) o Saucer (piattino).
In questa formazione i volumi seguono parallelamente la figura; degradano al diminuire dei prezzi, rimangono minimi nella parte centrale della figura per poi riprendersi al rialzo dei corsi. La dinamica di mercato è inversa rispetto al rounding top.
I compratori, in presenza di una domanda sempre più rarefatta, chiedono prezzi più bassi per poter comprare e questa situazione si protrae per un pò di tempo fino a quando qualcuno si accorge che i prezzi hanno raggiunto il bottom e comincia ad acquistare. La paura di perdere il treno stimola la domanda degli investitori, che in presenza di bassi scambi, si scarica sui prezzi facendoli aumentare rapidamente.
2 commenti:
Complimenti ottimo commento.
F. ciao.
siamo adesso nella fase di isteria di massa?
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