Il trucco è mettere in chiaro la differenza tra ciò che voi volete che accada e quello che sapete che accadrà.



venerdì 8 giugno 2007

L'allarmismo? Si giustifica con i fondi per la ricerca, i finanziamenti per le energie alternative, la questione demografica...

ecco cosa serve allarmare le persone!

Egregio signor Grosso, ho letto i suoi articoli sull'inquinamento terrestre e sono completamente d'accordo con lei. Una cosa che però non riesco a capire è la seguente: quali sono gli interessi di queste persone nel creare tanto allarmismo, e dico che molte persone anziane, quando leggono o sentono alla tv l'allarmismo molto elevate, piangono e si disperano, soprattutto chi ha nipoti molto piccoli. Qualcuno dice che vi sia l'interesse di far progredire le fonti di energia alternative, ma le dico una cosa, io sono sardo, nella mia regione il vento non manca mai, quindi perchè il nostro "beneamato" governatore Soru(di sinistra, quindi ecologista) ha impedito la costruzione di centrali eoliche sul territorio sardo? Se lei può, cerchi di darmi una risposta. Grazie e buon lavoro. Se posso permettermi un piccolo rimprovero: Occupatevi un pò di più del meteo della Sardegna in quanto qualche volta sembra un pò scarno di informazioni.Signor Giorgio VaccaGROSSO: l'allarmismo si giustifica con la possibilità di ottenere maggiori fondi per la ricerca, per forzare il business delle energie alternative, per questioni ideologiche, per combattere "l'eccessivo" aumento della popolazione, per fare audience e per aumentare le quote per gli spazi pubblicitari televisivi, per vendere più giornali, per infondere nella popolazione un clima di perenne angoscia. Un caso su tutti: c'è la siccità, tutti ne parlano, la notizia viene gonfiata, subito la si collega a carestia e black-out elettrici, fin qui niente di male, ma ecco che improvvisamente PIOVE, il giusto, senza alluvione, il problema si ridimensiona, la notizia non interessa più, è troppo rassicurante, non importa se la natura ha fatto il suo dovere, se lo dicessero la gente direbbe: "ma allora non è vero che il clima è malato", troppo rischioso, meglio omettere. Rispetto alle energie alternative poi il nostro Paese è affetto dalla patologia NIMBY, not in my back yard, cioè non costruite mostri dietro casa mia, niente centrali eoliche, niente termovalorizzatori, niente discariche, niente di niente. E così Napoli viene seppellita dai rifiuti, importiamo l'energia elettrice dalla Francia perchè non possiamo usare le nostre centrali nucleari, parte della nostra immondizia finisce sul treno verso la Germania, per non parlare delle scorie. I politici poi ci tengono a conservare la carica, scontentare la gente con l'eolico e perdere le elezioni è da sciocchi, meglio non agitare le acque con provvedimenti impopolari, la salvaguardia vera dell'ambiente arriva dopo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E come non essere d'accordo?
Purtroppo la gente crede sempre piu' alle stupidaggini e i mass media e la televisione di stato in primis e le reti mediaset in secondis, pensano ai reality e alle alte castronerie di turno della domenica. C'è troppa ignoranza in giro, troppa e quindi le persone si dirigono dove va la massa. Bah! Poveri noi.