Il trucco è mettere in chiaro la differenza tra ciò che voi volete che accada e quello che sapete che accadrà.



giovedì 13 settembre 2007

Inverno freddo ?!?

E questo non lo dico io .....
13 Settembre ore 09.36
Il Prof. Ortolani TUONA: "La costosa campagna pubblicitaria che da qualche anno, monopolisticamente, cerca di inculcare nella popolazione la convinzione che l’uomo è l’unica causa del cambiamento climatico e delle catastrofi ambientali che saranno ad esso connesse, vera e propria televendita ben sponsorizzata e sostenuta economicamente, ha ottenuto un risultato che, se perseguito acriticamente, porterà ulteriore ricchezza nei paesi industrializzati e sempre più povertà nelle aree poco sviluppate del globo".


Avremo un inverno sicuramente piu' freddo dell'anno scorso , questo è inevitabile , e le prime carte lo confermano e non solo .... leggete qui :

I modelli evidenziano che il FREDDO del grande nord mostra in prospettiva una POTENZIALE propensione a scendere di latitudine
Questo autunno potrebbe risultare più freddo del normale.
Ecco la temperatura delle acque oceaniche in Europa in queste ore. Il vettore blu indica invece la possibilità che qualche potente avvezione fredda possa raggiungerci entro fine mese dalla Scandinavia.Ora è più di un sentore. Ora abbiamo i dati, i raffronti. Dalle nostre analisi comparate abbiamo evidenziato come rispetto solo allo scorso anno le alte latitudini si vadano raffreddando con maggiore precocità e soprattutto mostrino la potenziale propensione a spingere le loro masse fredde verso sud.Non passa giorno infatti che alcuni modelli "long range" non propongano evoluzioni estreme a distanze temporali di 10-15 giorni con presenza anche di isoterme inferiori ai -8 o -10°C alla quota di 1500m protese fin sulla Mittle Europa.E' un dato sul quale riflettere e a cui si affianca la proiezione termica della NOAA per i prossimi due mesi, che vede con temperature anche di 2-3°C sotto la media l'intera Scandinavia, l'Europa centrale e con anomalia comunque negativa persino l'area del Mediterraneo.Un dato in controtendenza rispetto allo scorso anno che andremo ad analizzare meglio nelle prossime ore con l'analisi comparata di Luca Angelini.E' vero che questi run estremi del modello non sono la realtà, ma ipotizzano solo una evoluzione, il fatto però che vengono riproposti con tanta frequenza rispetto alla stagione terribile del 2006 deve farci riflettere.Restiamo con gli occhi aperti dunque.

Nessun commento: