Olidata e le sue previsioni

Breve Termine - Olidata

• Commenti di analisi tecnica
  Il quadro di breve rimane ribassista, con un andamento delle quotazioni in cerca di nuovi minimi decrescenti. La rottura di 1.91 offrirà una conferma della tendenza per flessioni in direzione di 1.742. Eventuali ritorni verso 2.255 potranno essere occasione per alleggerimenti. Soltanto al di sopra di tale zona sarà aperto il quadro neutrale/rialzista. Più di medio periodo, compratori e venditori tendono ad equivalersi, con conseguente sviluppo di una fase caratterizzata da neutralità. All'ultima rilevazione i prezzi si trovano confinati tra 1.91 e 2.79, incapaci di fornire indicazioni chiare di tendenza. I segnali migliori d'acquisto verrebbero alla perforazione di 2.79 con obiettivi collocati a 3.33. In caso di discese sotto 1.91 neutralizzare eventuali posizioni pregresse in vista di ulteriori ribassi. Possibilità di strategie di trading range (acquisto nella parte bassa e vendita nella parte alta). Il momentum è negativo da 2 giorni. Rispetto all'ultimo mese, sono stati raggiunti nuovi minimi. Inoltre la tendenza dei volumi mostra un andamento crescente.
• LIVELLI PIVOT: (obiettivi di prezzo di brevissimo termine utili soprattutto in caso di rallentamento o di movimento laterale)Pivot High (primo e secondo): 1.9767, 2.0283Pivot Low (primo e secondo): 1.8917, 1.8583La tolleranza per considerare raggiunti i livelli pivot è pari a 0.0117 punti.
• ESCURSIONE MEDIA GIORNALIERA (14): 0.0948 (4.925%)
• ANALISI dell'RSI Il valore corrente dell'indice RSI (Relative Strength Index) giornaliero a 14gg è 12.2.Massimi e minimi dell'indicatore: L'RSI è sotto 30. E` un livello che usualmente identifica, in assenza di trend ribassista, i bottom dell'indice. L'RSI a volte forma dei massimi e dei minimi che anticipano la dinamica dei prezzi. Per questo motivo è utile tenere sotto stretta osservazione i titoli che raggiungono questi due livelli perché potrebbero presto generare dei segnali di acquisto/vendita.Analisi grafica dell'indicatore: L'indicatore ha violato al ribasso il suo minimo precedente. Come per lo studio dei prezzi anche per gli indicatori la violazione al ribasso di un minimo precedente fornisce un segnale di vendita che in ogni caso deve essere confermato dalla dinamica dei prezzi.L'indicatore staziona nella zona non neutrale. Seguire con attenzione eventuali rientri nella zona neutrale poichè sarebbero indicazione di un rallentamento della tendenza in corso.
• ANALISI della VOLATILITA' e delle BOLLINGER BANDS Oltre al normale studio grafico dei prezzi e degli indicatori particolare importanza deve essere data allo studio della volatilità soprattutto per gli strumenti che sono coperti da prodotti derivati (opzioni e covered warrant). Ogni strumento finanziario è caratterizzato da una propria volatilità storica, intorno alla quale oscilla la volatilità di breve. Quando la volatilità di breve si discosta in modo rilevante da quella storica, è altamente probabile un ritorno ai valori storici. Tale fenomeno è sfruttabile operativamente con le opzioni o i covered warrants.
• Volatilità di breve e storica: - 10 giorni: 49.126 - 21 giorni: 40.358 - 90 giorni: 101.905
  La deviazione standard dell'ultimo mese è pari al 6.48% del prezzo ed è in media con gli ultimi 6 mesi.

Lungo Termine - Olidata

• Commenti di analisi tecnica
  Di medio, finché il supporto 1.91 sosterrà il rialzo, il mercato potrà continuare ad incontrare il favore degli investitori. Al di sopra dei prezzi attuali un primo obiettivo si situa a 3.1, e quindi a 4.43. In caso di debolezza in prossimità di 3.1 sarà opportuno alleggerire eventuali posizioni in essere. Discese inferiori a 1.91 comprometteranno, invece, il quadro tecnico volgendolo in neutrale/ribassista. Nel lungo periodo i prezzi rimangono inseriti in una tendenza rialzista, sostenuta dal supporto 1.6533 sotto cui le pressioni degli acquirenti sembrano forti. La conformazione per ora rialzista fa prevedere sviluppi in direzione di area 4.46, prossimo obiettivo calcolabile introdotto dalla rottura al rialzo di 3.46. Debolezza al di sotto di 1.6533. Il momentum dei prezzi è negativo da 3 settimane. Inoltre la tendenza dei volumi mostra un andamento decrescente.
• LIVELLI PIVOT: (obiettivi di prezzo di brevissimo termine utili soprattutto in caso di rallentamento o di movimento laterale)Pivot High (primo e secondo): 2.15, 2.375Pivot Low (primo e secondo): 1.805, 1.685La tolleranza per considerare raggiunti i livelli pivot è pari a 0.0236 punti.
• ESCURSIONE MEDIA GIORNALIERA (14): 0.4311 (22.395%)
• ANALISI dell'RSI Il valore corrente dell'indice RSI (Relative Strength Index) settimanale a 14 settimane è 62.44.Massimi e minimi dell'indicatore: L'RSI si trova attualmente in una zona neutrale e non ha quindi generato nessun segnale di allerta.Comunque, il fatto che nei giorni scorsi l'indice abbia raggiunto la zona di ipercomprato e sia ritornato sotto il livello di 70 deve essere considerato un segnale negativo di allerta che in ogni caso deve essere confermato da un corrispettivo segnale d'inversione al ribasso dei prezzi.Analisi grafica dell'indicatore: L'indicatore ha violato al ribasso il suo minimo precedente. Come per lo studio dei prezzi anche per gli indicatori la violazione al ribasso di un minimo precedente fornisce un segnale di vendita che in ogni caso deve essere confermato dalla dinamica dei prezzi.
• ANALISI della VOLATILITA' e delle BOLLINGER BANDS Oltre al normale studio grafico dei prezzi e degli indicatori particolare importanza deve essere data allo studio della volatilità soprattutto per gli strumenti che sono coperti da prodotti derivati (opzioni e covered warrant). Ogni strumento finanziario è caratterizzato da una propria volatilità storica, intorno alla quale oscilla la volatilità di breve. Quando la volatilità di breve si discosta in modo rilevante da quella storica, è altamente probabile un ritorno ai valori storici. Tale fenomeno è sfruttabile operativamente con le opzioni o i covered warrants.
• Volatilità di breve e storica: - 12 settimane: 381.973 - 26 settimane: 264.366 - 2 anni : 191.912
  La deviazione standard degli ultimi 4 mesi è pari al 35.23% del prezzo ed è superiore alla media degli ultimi 2 anni.